All’esterno a contatto diretto con la natura i bambini crescono più sani e felici. L’odierna condizione dell’infanzia, soprattutto nei contesti urbani della nostra società, è fortemente scandita da tempi programmati in spazi chiusi. I bambini che vivono esperienze libere di gioco e di socialità all’aperto sono pressoché invisibili. Ciò determina un’oggettiva crisi dell’educazione che riguarda lo sviluppo di competenze psicomotorie, cognitive ed emotive dei bambini. Con l’Outdoor Education , si definisce a livello internazionale un orientamento pedagogico che intende favorire le esperienze in presa diretta con l’ambiente: dal bisogno naturale nell’infanzia di esplorare e mettersi alla prova, ai progetti di educazione ambientale. I temi del rischio, della salute, del movimento richiedono un profondo ripensamento degli spazi di vita scolastici e della professionalità educativa.
A questi presupposti è stata indirizzata al formazione generale di Fism Parma di fine agosto alle proprie docenti ed educatrici dal titolo: Ambiente d’apprendimento e organizzazione di spazi (interni ed esterni) e di materiali educativi nel nido e nella scuola dell’infanzia. I docenti intervenuti, Ceciliani prof. Andrea docente presso il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie – Unibo, la coordinatrice della Bassa Reggiana Ferrari dott. Alessandra e l’atelierista Gualandri Andrea hanno stimolato riflessioni importanti e dato conferme alle scuole che già si erano avvicinate a questo percorso.
La scuola dell’infanzia Gaibazzi e il nido Cavalli di San Secondo già da alcuni anni ha iniziato un percorso di riqualificazione dell’ambiente esterno, con la collaborazione e la nascita del progetto insieme ai genitori e da parte di tutto il gruppo educativo che vede l’ambiente esterno quale ambiente di vita privilegiato per le esperienze oltre a potenziare il senso di rispetto per l’ambiente naturale nei bambini e negli adulti.
La scuola dell’infanzia Mazzarello di Parma ha intrapreso quest’anno una ricerca di significato invitando i genitori della scuola e aperta a tutti ad una conferenza tenuta dal prof. Ceciliani, per condividere insieme tale percorso.
La Fism di Parma propone alle scuole un positivo modello educativo e le scuole di Parma stanno raccogliendo questa sfida, coinvolgendo e collaborando con i genitori in questa nuova sfida educativa.